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Il Decreto Sostegni appena “liberato” dal Consiglio dei Ministri ha ridisegnato la mappa dei pagamenti sospesi con decorrenza 8 marzo 2020.
Com’è noto tutti i pagamenti in corso alla data dell’8 marzo 2020, in relazione alla emergenza sanitaria, erano stati sospesi e con successivi decreti prorogati di volta in volta.
Rientrano nelle sospensioni citate: le rateizzazioni in corso di cartelle di pagamento, le rate delle rottamazioni e le rate della pace fiscale. 

Vi sono anche le notifiche delle nuove cartelle ma un tema che in questo intervento non viene affrontato.
Pertanto a meno di variazioni che dovessero intervenire in sede di conversione del Decreto Legge che sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni, gli interventi maggiormente significativi in tema di sospensioni previste dal Decreto Sostegni sono descritti di seguito.
Rateizzazioni in corso:
– Tutti coloro che avevano in corso rateizzazioni di cartelle di pagamento all’8 marzo 2020 e che hanno sospeso il pagamento potranno fruire della sospensione fino al 30 aprile 2021 e dovranno versare le rate non versate in unica soluzione entro il 31 maggio 2021, tenendo conto della novità contenuta in altro Decreto, che per non incorrere nella revoca della rateizzazione possono essere non pagate 10 rate
Rottamazione, saldo e stralcio:
– Per la ripresa dei pagamenti di tali rateizzazioni sono previste due date:
La prima del 31 luglio 2021. Entro tale data dovranno essere versate in unica soluzione le rate della rottamazione saldo e stralcio scaduti nel 2020
La seconda del 30novembre 2021. Entro tale data dovranno essere versate in unica soluzione le rate della rottamazione saldo e stralcio scaduti nel 2021.
E’ il caso di ricordare che in entrambi i casi un ritardo di 5 giorni nel pagamenti di tali rate non comporta la revoca dei provvedimenti.